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Effetti del Sangue
Angeli e Demoni: Sono costituiti da bioplasma/necroplasma, in quanto tale non è assolutamente assimilabile dai Vampiri, se accidentalmente ingerito, anche poche goccie, portano ad un malessere acuto o al torpore che si accentua per tutto il corpo, mentre quantità paragonabili ad un sorso, provocano inevitabilmente al blocco motorio del vampiro e la conseguente morte dell’individuo in quanto non saranno più capaci di poter ingerire quantità di sangue
Elfi ed Elfi Oscuri:La tossina contenuta nel sangue non permette ad un vampiro di ricavarne nutrimento, se ingerito in piccole quantità provoca uno stordimento temporaneo mentre ingerito in quantità tali come un sorso può provocare anche il torpore perenne o addirittura la morte.
Mezzelfi: Il loro è un sangue particolare poichè derivato, ma presenta delle caratteristiche proprie: è un miscuglio derivante dalle razze progenitrici (umani, mannari, elfi, drow) stabilizzatosi col tempo, divenuto quindi unico.
Può essere assunto ma non risulta particolarmente nutriente, e dannosso per ampi sorsi o lunghi periodi di assunzione.
Fate: Hanno una sostanza mistica al posto del sangue che non è assimilabile dai vampiri, anche perché esseri di luce. L’effetto sui vampiri è lo stesso che procurano i demoni e gli angeli
Folletti e Gnomi: il loro sangue è velenoso per i Vampiri in quanto essi sono creature totalmente contro natura; la sua consistenza ed il suo sapore risultano inoltre repellenti per i Vampiri. Mordere un folletto è comunque impensabile, e potrebbe avvenire solo quando questo è di dimensioni abbastanza grandi. Le quantità ingerite, inoltre, sono sempre minime a causa delle piccole dimensioni dell’essere che quindi non porteranno ad un malore o torpore perpetuo, ma solo momentaneo.
Solitamente a causa dell’alta tossicità (data dalla grande energia vitale) del sangue di folletto e dello gnomo, il vampiro accusa per una decina di minuti fortissimi spasmi e dolori all’altezza della sacca, al termine dei quali avrà bisogno di nutrirsi per purificare il proprio sangue.
Mannari: E' secolare l’avversità fra vampiri e mannari ma per quanto queste due razze si odino il sangue dei mannari appare assimilabile da parte dei vampiri in quanto nelle vene di questi esseri scorre vitae in percentuale aventi caratteristiche umane sebbene con alcune mutazioni a livello genetico. Tali particolari cambiamenti nella costituzione cromosomica provoca nel vampiro che lo assume una sorta di assuefazione che lo porta a lungo andare alla dipendenza da tali esseri
Tale sangue risulta molto "Forte" con una capacità di nutrimento doppia a quella umana, ovviamente più sarà pura la stirpe del mannaro, più sarà potente il sangue.
Può quindi accadere che certi vampiri trovino un perverso piacere nell`assumere questo sangue, sia per la sua potenza, sia come sfida verso la propria natura e/o verso quella della loro occasionali vittime.
-Un`assunzione cospicua di sangue mannarico provoca nel vampiro, che l`assume, un temporaneo stato di alterazione. Finchè il sangue non sia stato metabolizzato, oppure sufficientemente diluito dall`assunzione di altri tipi di sangue non "tossici", il vampiro può provare forte eccitazione, esser soggetto a paranoia o a esplosioni d`ira, fino a rasentare la follia. Gli effetti durano fino a circa 12 ore salvo rigetto del sangue assunto o sua diluzione.
-Assunzioni prolungate nel tempo di questo tipo di sangue possono provocare assuefazione. In questo caso il vampiro non cercherà altro tipo di vitae, e la privazione da questo potrà indurre nel vampiro la frenesia. Sarà inoltre più sensibile alla presenza dei mannari in quanto sua unica fonte di vitae elettiva.
Nani: Il sangue dei Nani sebbene sia di consistenza e di colore leggermente diverso da quello umano risulta assimilabile dagli eterni, sebbene non sia del tutto degustabile, con un sapore alquanto forse e pungente.
Umani: il sangue umano è da sempre l`alimento principe dei vampiri, i quali trovano nella razza umana la loro principale e prediletta fonte di sostentamento, più ricca e facilmente assimilabile.
Sirene:La costituente principale del sangue delle sirene è come quella umana sebbene con piccole variazioni a causa della permanenza di questi esseri in acqua, rassomigliando quindi al valore nutrizionale dei pesci, che permette maggior affluenza nel liquido di presenza di ossigeno. Dopo gli umani questi esseri rimangono un piatto delizioso, senza che abbiano alcun danno nel cibarsene.
Vampiri: l'alimento perfetto per un vampiro nel momento in cui un vampiro concede la propria vitae ad un altro gli dona se stesso quasi in un legame che non può essere sciolto nemmeno dalla morte o dalla distanza, se il sangue è di un vampiro antico i poteri del vampiro cresceranno in maniera esponenziale alle capacità del vampiro che lo dona.
-La vitae assunta da un vampiro fa si che questi contragga un legame di subordinazione rispetto al vampiro donatore. Questo legame può esser rafforzato e prolungato nel tempo da reiterate assunzioni, e, se desiderato, può esser reciproco.
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Belalvis .
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Un vampiro molto antico può bere sangue solo da creature + forti di un essere umano, principalmente da altri vampiri.
Il legame di sangue tra un vampiro ed un altro, il "vinculum", si spezza alla morte del padrone, colui che fornisce sangue al vampiro drogato da esso.
Ma x il sangue di mannaro, nn dovrebbe tornare umano nel giro di pochissimo tempo, anke direttamente dentro al vampiro ke lo ha succhiato?
Il "camuffamento" dei mannari permette loro di evitare di essere scoperti, se tagli la mano di un mannaro, essa tornerà di un umano normale, se si preleva il sangue di un mannaro e lo si va ad analizzare sarà un normalissimo campione di sangue umano.. -
Lasombra87 .
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Il sangue di mannaro bevuto da un vampiro causa
CITAZIONEUn`assunzione cospicua di sangue mannarico provoca nel vampiro, che l`assume, un temporaneo stato di alterazione[...] il vampiro può provare forte eccitazione, esser soggetto a paranoia o a esplosioni d`ira, fino a rasentare la follia
tutto questo è vero, in più gli conferisce potere, finchè il sangue di licantropo scorre nelle vene del vampiro questi sarà più potente rispetto ad un normale vampiro della stessa genrazione, più veloce, più forte ecc.. effetti solo fisici però.CITAZIONEVampiri: l'alimento perfetto per un vampiro nel momento in cui un vampiro concede la propria vitae ad un altro gli dona se stesso quasi in un legame che non può essere sciolto nemmeno dalla morte o dalla distanza, se il sangue è di un vampiro antico i poteri del vampiro cresceranno in maniera esponenziale alle capacità del vampiro che lo dona.
-La vitae assunta da un vampiro fa si che questi contragga un legame di subordinazione rispetto al vampiro donatore. Questo legame può esser rafforzato e prolungato nel tempo da reiterate assunzioni, e, se desiderato, può esser reciproco.
questo atto viene definito "Diableria", diablerizzare senza permesso un altro vampiro è considerato il peccato più grande all'interno di una società di vampiri, il nome cambia se l'atto e stato compiuto su di un nemico in questo caso viene chiamato "Amarantus", assorbire la vitae dell'altro vampiro lo porta alla morte ultima ovvero uccide chi viene diablerizzato, in più se il vampiro diablerizzato è di generazione più bassa rispetto a chi la compie, quest'ultimo assorbe gran parte dei poteri dell'altro vampiro e la sua stessa generazione diminuisce...
esempio vampiro di 7° generazione diablerizza vampiro di 6°, il primo assorbe i poteri dell'altro e diventa lui stesso di 6° generazione quindi più potente.. -
Belalvis .
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la diablerie è un'altra cosa rispetto al vinculum
quello ke dice Kensu è il vinculum, uno scambio nn forzato, in cui il donatore vuole subordinare un altro vampiro, rendendolo drogato dal suo sangue, o in cui due vampiri x passione bevono il sangue, e si crea un vinculum, che potrà essere spezzato solo dopo 25 anni di torpore ( in genere il principe della città ordina un torpore forzato x i vampiri che sono diventati davvero troppo servizievoli, dunque pericolose pedine nelle mani di qualkun altro..)
La diablerie è molto peggio, si ha quando un vampiro divora sangue e anima (sì anke l'anima..) di un altro vampiro con la forza.
L'amaranto pensavo fosse solo un sinonimo romantico di diablerie, riguardo al fiore ke nn appasisce mai..
La diablerie oltre tutto affretta l'avvento del torpore, dato ke la potenza del sangue del vampiro aumenta.
Anke kon una sola diablerie si può inoltre diventare assuefatti al sangue vampirico.
Nn è considerato un delitto uccidere un diablerista.. -
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penso che sarebbe bello approfondire quest discussione . -
**DARK VAMPIRE** .
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io ho sempre pensato ke il sangue per un vampiro fosse solo fonte di nutrimento
eheheh. -
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infatti Kensu che ne dici di approfondire? . -
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Si capa infatti lo stiamo proseguendo in un topic che si è ricollegato a questo ^_* .
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Ho una domanda, ma se il vampiro antico beve da un umano che stá risvegliando il vampiro antico nobile assopito in sé? .
Vampiri: Effetti del sangue sui vampiri |
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